Il Sindaco di Cadoneghe (PD) Marco Schiesaro è anche Consigliere della Provincia di Padova con delega alla mobilità ma pare non conoscere il codice della strada. Nel frattempo nega gli atti e la trasparenza per coprire le proprie violazioni di legge.
Lo scorso 14 agosto 2023, abbiamo inviato al Sindaco e al Prefetto di Padova un formale accesso agli atti, per ottenere il Piano Urbano del Traffico come obbliga dal 1993 il Codice della Strada, ma ovviamente ne il Sindaco ne il Prefetto hanno risposto nei termini... ne immaginate il motivo?
IL COMUNE DI CADONEGHE NON HA UN PIANO URBANO DEL TRAFFICO (PUT) AGGIORNATO AGLI ULTIMI DUE ANNI E NON HA NEPPURE IL PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO (PGTU).
LA PROVINCIA DI PADOVA NON HA MAI REDATTO IL PIANO DEL TRAFFICO PER LA MOBILITA' EXTRAURBANA IN SINERGIA CON GLI ENTI PROPRIETARI E GESTORI DELLE STRADE DI COMPETENZA.
IL PREFETTO DI PADOVA NON HA MAI SEGNALATO LE INADEMPIENZE PREDETTE E NON HA MAI PROVVEDUTO D'UFFICIO A PREDISPORRE I PIANI DI SICUREZZA STRADALE, AUTORIZZANDO AL CONTEMPO AUTOVELOX OVUNQUE.
LA POLIZIA STRADALE DI PADOVA NON HA MAI RILEVATO E CONTESTATO L'ASSENZA DEI PIANI DI SICUREZZA STRADALI AL COMUNE DI CADONEGHE ANZI HA AVALLATO L'INSTALLAZIONE DEGLI AUTOVELOX.
VENETO STRADE SPA NON HA MAI REALIZZATO IL PIANO EXTRAURBANO DELLA VIABILITA' PER LA SR 307 IN SINERGIA CON LA PROVINCIA DI PADOVA.
Come abbiamo già denunciato in diverso articolo qualche settimana fa, Nel 2021 il Comune di Cadoneghe attesta di aver speso € 8.829,33 per "Manutenzione delle strade, installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma delle barriere e sistemazione del manto stradale, redazione dei PGTU. Interventi a tutela degli utenti deboli, educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, assistenza e previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1, dell'art. 12. Mobilità ciclistica e misure di cui all'art.208, comma 5-bis (art.208, comma 4, lettera c)". Nel 2022 il Comune di Cadoneghe attesta di aver speso € 20.335,00 per "Manutenzione delle strade, installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma delle barriere e sistemazione del manto stradale, redazione dei PGTU. Interventi a tutela degli utenti deboli, educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, assistenza e previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1, dell'art. 12. Mobilità ciclistica e misure di cui all'art.208, comma 5-bis (art.208, comma 4, lettera c) "
L'Articolo 36 comma 2 del C.d.S. recita: "All'obbligo di cui al comma 1 sono tenuti ad adempiere i comuni con popolazione residente inferiore a trentamila abitanti i quali registrino, anche in periodi dell'anno, una particolare affluenza turistica, risultino interessati da elevati fenomeni di pendolarismo o siano, comunque, impegnati per altre particolari ragioni alla soluzione di rilevanti problematiche derivanti da congestione della circolazione stradale. L'elenco dei comuni interessati viene predisposto dalla regione e pubblicato, a cura del (Ministero delle infrastrutture e dei trasporti), nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana."
A) Il Comune di Cadoneghe (PD) è impegnato per altre particolari ragioni, alla soluzione di rilevanti problematiche da congestione della circolazione stradale, è interessato da elevati fenomeni di pendolarismo ed infine registra in vari periodi dell'anno un aumento del flusso turistico che utilizza la SR 307 dalla Provincia di Padova a quella di Treviso e viceversa, rientrando nel disposto dell'articolo 36 comma 2 del C.d.S..
B) Il Comune di Cadoneghe (PD) ha richiesto autorizzazione per l'installazione e l'utilizzo di 4 rilevatori della velocità, due posizionati sulla SR 308 e due sulla SR 307 più uno strumento mobile del tipo "telelaser", rientrando cosi nel disposto anche dell'articolo 36 comma 4) del C.d.S.
C) Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota del 07/08/2023 ci ha risposto che: 1) "L'art. 36 del Codice della strada recante “Piani urbani del traffico e piani del traffico per la viabilità extraurbana” non ha subito modificazioni ed è pertanto tuttora in vigore nella sua formulazione originaria". 2) "...Si rappresenta che non è pervenuta a questo Dicastero alcuna segnalazione di inadempienza da parte dei Prefetti competenti per territorio".
D) Il Prefetto di Padova non ha mai segnalato l'inadempienza del Comune di Cadoneghe al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e non ha mai provveduto d'ufficio a redigere tale piano di sicurezza stradale come obbliga l'articolo 36 comma 10 del C.d.S.
DOVE SONO FINITI QUESTI 30MILA EURO DEI CITTADINI ??? LO CHIEDEREMO AL PROCURATORE CONFIDANDO IN UNA SUA RISPOSTA.
Σχόλια