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Immagine del redattoreAltvelox Servizi

IN NOME DELLA SICUREZZA STRADALE

COMUNE DI ALANO DI PIAVE (BL) - NEI GIORNI SCORSI HA INSTALLATO UN NUOVO AUTOVELOX FISSO PER MIGLIORARE LA SICUREZZA STRADALE - MA ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI CHI CI PENSA?


In nome della legge...


Il Comune di Alano di Piave (BL), per non essere da meno delle Amministrazioni attigue, ha installato nei giorni scorsi l'apparecchio elettronico, a pochissimi kilometri dall'autovelox di Quero Vas (BL) dichiarato molte volte "Fuori Legge" dal Giudice di Pace di Belluno.


Ad oggi sappiamo solo informalmente che anche questo ennesimo rilevatore elettronico non corrisponde alle vigenti normative di Legge.


In nome della legge... dicevano una volta gli uomini di giustizia, oggi in nome della sicurezza stradale, le Ammnistrazioni Pubbliche fanno installare questi apparecchi elettronici per sanzionare più velocemente chi supera i limiti.


Indubbio che tutti dobbiamo rispettare il codice della strada e quindi i limiti di velocità, prestando la massima attenzione mentre si guida, è altrettanto sacrosanto che ALTVELOX cerchi di fare emergere, quando al contrario sono le Pubbliche Amministrazioni a violare la legge.


Guardiamo con attenzione gli operai cerchiati in rosso che stanno installando l'autovelox in nome e per conto del Comune di Alano di Piave.

Un operaio si trova in cima ad una scala "mobile" a pioli ad una altezza probabilmente superiore a 4/5 metri. La scala è precaria in quanto non è posizionata in un piano solido e dritto. Si nota che la scala è pendente verso la parte interna del margine stradale, con un secondo operaio a terra che dovrebbe tenerla. Un terzo operaio sempre a terra sta facendo altro ed è voltato di spalle.


Cosa poteva accadere se la scala avesse ceduto la posizione, se l'operaio in alto si fosse per una banale disattenzione umana sbilanciato, dove e come sarebbe caduto da quella altezza?


1) NESSUNO INDOSSAVA IL CASCO PROTETTIVO.

2) L'OPERAIO SULLA SCALA NON INDOSSAVA IMBRAGATURA.

3) L'OPERAIO SULLA SCALA NON ERA ASSICURATO CON IMBRAGO.


Potremmo aggiungere altro ma sarebbero solo congetture oggi non riscontrabili oggi.


Sul luogo si nota nella parte bassa anche un vigile urbano di spalle alla carreggiata, rivolto verso un altra persona in abiti civili ed un altra persona con divisa ad alta visibilità rossa. Il Vigile in quel frangente, rappresentava ufficialmente nella sua funzione di Pubblico Ufficiale, il Datore di Lavoro (Comune di Alano di Piave) che ha appaltato quei lavori per l'installazione dell'autovelox.


In qualità di Pubblico Ufficiale, avrebbe dovuto vigilare appunto, accertare e contestare la situazione di pericolo degli operai al lavoro mettendoli in sicurezza e nel caso, non fosse stato possibile farlo nell'immediatezza, ordinare di sospendere l'installazione, chiedendo la messa in sicurezza del cantiere e dei lavoratori.


Secondo voi come è andata... ?


Alleghiamo per tutti la NORMATIVA SULL'UTILIZZO DELLE SCALE e per quanto concerne l'utilizzo delle scale sui luoghi di lavoro. E alleghiamo IL TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA.


NON POSSIAMO PIU' SENTIRE LA SOLITA DEMAGOGIA SOLO DOPO CHE L'INDICENTE SUL LAVORO SI E' VERIFICATO, AUSPICHIAMO CHE LE AUTORITA' COMPETENTI INTERVENGANO PER VERIFICARE QUESTA NOSTRA SEGNALAZIONE E NEL CASO CI DICANO CHE ABBIAMO SBAGLIATO.


IN CASO CONTRARIO E IN NOME DELLA LEGGE, QUALCUNO DEVE RISPONDERNE COME IL CITTADINO VIENE CHIAMATO A RISPONDERE DA QUELL'AUTOVELOX...











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