DOPO IL NOSTRO INTERVENTO DELLO SCORSO 3 NOVEMBRE 2022 E' COMPARSA LA PREVISTA SEGNALETICA VERTICALE CHE INDICA IL LIMITE DI VELOCITA' DA RISPETTARE, MA NONOSTANTE QUESTO SOSTANZIALE PASSO AVANTI IL RILEVATORE NON E' A NORMA DI LEGGE.
Facciamo ordine.
Le scorse settimane il Comune di Alano di Piave (BL) ha installato un nuovo autovelox fisso in modo assolutamente non corrispondente alle vigenti normative, fatto reso pubblico con un articolo dal titolo IN NOME DELLA SICUREZZA STRADALE dello scorso 22 ottobre 2022.
Qualche giorno dopo, precisamente il 3 novembre 2022, pubblicavamo un secondo articolo mostrando in video e foto, come su quel tratto di strada (direzione nord), riferito alla SR348 dal Km.34+00 al Km.35+00, la stessa Amministrazione che aveva installato l'autovelox, avesse posizionato i segnali che indicavano il "controllo elettronico della velocità" omettendo di installare la obbligatoria segnaletica verticale indicante la velocità da dovere rispettare su quel tratto di strada per non incorrere nella multa.
Nel nostro articolo ci auspicavamo che l'apparecchio elettronico non fosse ancora stato messo in funzione, ma invece due giorni fa, degli utenti ci hanno chiamato per dirci che avevano ricevuto delle multe proprio da quell'autovelox. Sono in corso i nostri accertamenti ed eventuali impugnazioni dei provvedimenti con ricorso al Giudice di Pace.
Comunque sia, ieri 5 Novembre 2022, abbiamo constatato che i responsabili di quel tratto di strada, hanno installato i segnali di limite velocità imposto a 90 Km/h, con segnale posizionato a circa 500 metri prima dell'autovelox ed un secondo cartello proprio sotto l'apparecchio elettronico, che ripetiamo non è installato a norma di legge per molteplici aspetti tecnici.
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