La farsa degli autovelox a Verona: Prefetto bocciato, Stato condannato a risarcire il cittadino.
- Altvelox Servizi
- 5 giorni fa
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La Polizia Locale di Verona continua a emettere multe con dispositivi non a norma, il Prefetto respinge i ricorsi ignorando la legge, ma il Giudice di Pace annulla tutto e condanna lo Stato al risarcimento. Un corto circuito Istituzionale incredibile che porta milioni di euro nel bilancio del comune in nome della sicurezza stradale. Sindaco, Prefetto e Dirigente della Polizia Locale denunciati ancora alla Procura.

La questione qui denunciata, fa riferimento alla sentenza del Giudice di Pace di Verona n. 7810/2024 del 12.05.2025 con la quale il Giudice Dr. Andrea Bertoni ha accolto il ricorso contro il decreto del Prefetto di Verona concedendo anche il risarcimento delle spese a danno dello STATO, che aveva, contro legge, confermato la validità delle sanzioni emesse con autovelox privo di omologazione dalla Polizia Locale di Verona. Il Prefetto aveva sostenuto infatti la perfetta equivalenza della omologazione e approvazione, facendo anche riferimento alla circolare n.995/2025 del Ministero dell'Interno emessa a seguito di parere dell'Avvocatura dello Stato che avallava la tesi della equivalenza procedurale.

Il Comune di Verona - Comando Polizia Locale ha fatto e sta facendo, ampio e reiterato uso di strumenti non conformi all’art. 192 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, elevando migliaia di sanzioni amministrative sulla base di rilevazioni prive di qualsivoglia validità giuridica. Nonostante i ripetuti interventi della Corte di Cassazione che affermano con chiarezza l’illegittimità di sanzioni comminate in assenza di regolare omologazione del dispositivo utilizzato, l’Amministrazione Comunale ha continuato ad agire in totale spregio della legge. Si tratta di una condotta non riconducibile a semplice negligenza amministrativa, bensì a un atteggiamento ostinato e consapevole, posto in essere con piena cognizione della normativa violata e degli effetti pregiudizievoli prodotti sui cittadini.
Ma c'è da ricordare che la Polizia Locale di Verona è diretta da Luigi Altamura Dirigente che ricopre da tempo anche l'incarico di componente ed esperto per la materia sicurezza urbana e video sorveglianza dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha redatto per ANCI le Linee Guida in materia di Video sorveglianza per i Comuni. E' componente fisso di Commissioni Ministeriali in materia di sicurezza urbana. Referente della provincia di Verona per l'associazione "Circolo dei 13" che rappresenta i Comandi Polizia Municipali delle Tredici Province del Triveneto; esperto in materia "Sicurezza Stradale" ed "Educazione Stradale"; componente commissione di concorso per assunzione di agenti ed ufficiali di Corpi di Polizia Locale in diversi comuni italiani; esperto in materia di "Il contrasto all'evasione fiscale da parte dei Comuni. (Fonte curriculum vitae online). Il Dr. Luigi Altamura per questo suo background professionale, viene di frequente intervistato quale "massimo esperto" nel settore degli autovelox essendo egli il promotore di numerosi interventi anche pubblici a favore della legalizzazione seppure in assenza di omologazione di simili apparecchi elettronici per il monitoraggio delle infrazioni.

L’uso continuato di tali strumenti, ben oltre il semplice errore materiale o interpretativo, trasforma l’accertamento della violazione in un abuso di potere, con potenziali ricadute sia in termini di responsabilità erariale che di responsabilità penale, per ipotesi configurabili, il falso ideologico e materiale e truffa ai danni della collettività. È principio generale e consolidato che non è consentito all’Amministrazione pubblica perseguire un fine legittimo – quale il rispetto del Codice della Strada – mediante strumenti illegittimi o contrari alla legge. Il fine non giustifica il mezzo, e ancora meno quando il mezzo impiegato sia illegale, inidoneo e produttivo di effetti lesivi ai diritti fondamentali dei cittadini, che si trovano privati di tutela ed esposti a sanzioni arbitrarie.
L'Associazione Altvelox ha formalizzato oggi denuncia querela in capo al Sindaco e Dirigente Polizia Locale di Verona e in capo al Prefetto chiedendo alla Autorità Giudiziaria di procedere penalmente nei loro confronti per tutti i reati che saranno ravvisati nei fatti descritti. In particolare che si proceda per i reati di cui agli art. 328 co.2 c.p. artt.. 356, 374, 476, 479 e art. 81, 110 con riferimento all’art. 640 c.p.
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