Camposampierese si predica sicurezza ma si lasciano le strade piene di buche l’unica urgenza è accendere gli autovelox e fare cassa.

L’Associazione Nazionale Altvelox Tutela Utenti della Strada ha depositato in data odierna presso i Carabinieri di Castelfranco Veneto una formale denuncia-querela contro i Sindaci della Federazione dei Comuni del Camposampierese, il Prefetto di Padova, i dirigenti della Polizia Locale e della Polizia Stradale di Padova, nonché altri soggetti istituzionali, per gravi condotte ritenute illegittime e potenzialmente penalmente rilevanti.

VALTER GALLO SINDACO DI CAMPODARSEGO A LA SR 308 NEL SUO COMUNE

Secondo l’atto presentato, i Comuni della Federazione del Camposampierese hanno deliberato la prosecuzione dell’uso di autovelox privi di regolare omologazione metrologico-legale, in violazione dell’art. 142 del Codice della Strada e dell’art. 192 del relativo Regolamento. Il tutto nonostante plurime sentenze della Corte di Cassazione che hanno dichiarato invalide le sanzioni elevate con dispositivi approvati ma non omologati.

Si tratta di una condotta non riconducibile a semplice negligenza amministrativa, bensì a un atteggiamento ostinato e consapevole, posto in essere con piena cognizione della normativa violata e degli effetti pregiudizievoli prodotti sui cittadini. L’uso continuato di tali strumenti, ben oltre il semplice errore materiale o interpretativo, trasforma l’accertamento della violazione in un abuso di potere, con potenziali ricadute sia in termini di responsabilità erariale che di responsabilità penale, per ipotesi configurabili, il falso ideologico e materiale e truffa ai danni della collettività.

Denuncia-querela del 23.08.2025

Il Prof. Claudio Capozza luminare della metrologia legale ed esperto di strumenti elettronici sanzionatori ha dichiarato ad Altvelox: "Condotte di tal genere costituiscono la prova di aver smarrito il senso della Stato: da persone che occupano posizioni di vertice con ricadute sulla cittadinanza notevoli. La legalità calpestata, mancato rispetto di Istituzioni di livello superiore come la Corte di Cassazione. Che esempio scellerato si dà ai Cittadini in questo modo?..".

È principio generale e consolidato che non è consentito all’Amministrazione pubblica perseguire un fine legittimo, quale il rispetto del Codice della Strada, mediante strumenti illegittimi o contrari alla legge. Il fine non giustifica il mezzo, e ancora meno quando il mezzo impiegato sia illegale, inidoneo e produttivo di effetti lesivi ai diritti fondamentali dei cittadini, che si trovano privati di tutela ed esposti a sanzioni arbitrarie.

Gravissimo anche il comportamento del Prefetto di Padova che, con decreto di luglio 2025, ha rinnovato l’autorizzazione a tutte le postazioni fisse senza i Piani del Traffico previsti dall’art. 36 CdS, senza un’analisi reale dei dati di incidentalità e senza garantire la conformità alle norme tecniche obbligatorie come magari verificare le condizioni delle strade autorizzate.

Valter Gallo Sindaco Campodarsego (PD)

Altvelox rileva un paradosso intollerabile: si parla di “sicurezza stradale” per giustificare le sanzioni, ma intanto le strade del Camposampierese restano disseminate di buche e insidie, persino nei pressi degli stessi autovelox. Una contraddizione che smaschera l’uso strumentale della sicurezza come pretesto per fare cassa e sistemare i bilanci comunali, non per tutelare davvero la vita degli utenti della strada.

Riportiamo quanto ha dichiarato alla stampa in questi giorni VALTER GALLO Sindaco di Campodarsego e presidente di turno della Federazione del Camposampierese fate attenzione alla faccia tosta e coraggio... «Ritengo che l’atto di indirizzo votato dalla giunta dei sindaci sia un segnale di grande responsabilità che ci vede come sempre in prima linea nelle decisioni a volte anche impopolari, ma che sono rivolte come sempre alla sicurezza dei nostri cittadini. Troppe sono le segnalazioni - ha proseguito - che quotidianamente si ricevono sull’elevata velocità sulle nostre strade. Se da una parte ritengo sia stato ragionevole spegnerli temporaneamente per la situazione caotica che si era creata e anche per dar modo che sopraggiungesse un chiarimento normativo in merito, ritengo sia stato altrettanto giusto se non doveroso riprendere l’attività di controllo anche perché le statistiche in nostro possesso fanno registrare una crescita esponenziale degli eccessi di velocità sulle strade dove i dispositivi sono stati spenti con notevole rischio per la sicurezza stradale e per l’incolumità degli utenti».

SR 308 Campodarsego massima sicurezza stradale garantita dal Sindaco Valter Gallo

Le condotte contestate non si riducono a semplici irregolarità amministrative: i verbali elevati in tali condizioni attestano falsamente circostanze giuridiche rilevanti, integrando ipotesi di falso ideologico, abuso d’ufficio e truffa ai danni della collettività. I cittadini vengono così costretti a impugnare atti nulli dinanzi al Giudice di Pace, con dispendio di tempo e denaro, mentre gli enti locali continuano a percepire introiti privi di titolo legittimo.

Altvelox chiede che la Procura della Repubblica, Corte dei Conti e ANAC, avviino immediate indagini per accertare le responsabilità penali e contabili di amministratori e dirigenti, e che venga disposto l’immediato blocco dell’uso di apparecchiature prive di omologazione.

“Non si può calpestare la legge e prendere in giro i cittadini” dichiara Gianantonio Sottile Cervini, Presidente di Altvelox, “Le strade restano dissestate e pericolose, ma l’unica priorità sembra essere quella di far lampeggiare gli autovelox. Questa non è sicurezza, è un sistema vessatorio che mina la fiducia nelle istituzioni e compromette lo Stato di diritto”.

Ammirate di seguito una serie di foto della SR 308 nel Comune di Campodarsego a pochi metri dalla postazione fissa autovelox posta al Km.7+450