Il Sindaco di Casale sul Sile (TV) Stefania GOLISCIANI e il suo Dirigente della Polizia Locale Alfredo NOBILI avevano denunciato Altvelox e il suo Presidente Gianantonio Sottile con l'accusa di diffamazione per avere scritto che il comune utilizzava l'autovelox in modo illegale. Adesso verificheremo gli estremi della calunnia e dovranno difendersi in proprio.
La questione verte su un autovelox illegale installato dal Comune di Casale sul Sile in località Conscio senza alcuna autorizzazione del Prefetto di Treviso, in assenza di incidentalità e di peggio come si vede, in una strada che non ha nessun requisito previsto per simili azioni sanzionatorie. Insomma illegalità totale.
Che la grave questione è stata anche riportata dai media nazionali e locali con titolo tipo: Treviso Today del 03.09.2023: "Mille multe in due mesi, ignoti rubano autovelox". Anche i residenti dichiaravano alla stampa... "E' un autovelox che ha messo anche un po i cittadini contro, perché sembra che i residenti desiderino (mazziare) chi circola abbassando la velocità . Noi cerchiamo la sicurezza... se transiti nella via con passeggini o biciclette siccome la strada è stretta la prima auto ti vede la seconda ti evita, tant'è che è pericolo uscire".
Andavamo personalmente a parlare con i residenti di quella strada e la situazione era molto diversa di quella dipinta dal Sindaco che in nome della sicurezza aveva iniziato a sanzionare pensantemente con un autovelox fisso. I residenti infatti avevano chiesto fosse realizzata una pista ciclabile o comunque che i pedoni fossero messi in sicurezza, la strada è molto stretta e non permette molto ed allora come risolvere il problema... installare senza alcuna autorizzazione un rilevatore fisso che in meno di un mese aveva sistemato le casse comunali. La questione assurda veniva ripresa anche dalla trasmissione TV Piazza Pulita in onda su La Sette il 28.09.2023.
A seguito della nostra pressante attività , anche con due esposti alla Procura della Repubblica di Treviso e Guardia di Finanza, si apprendeva dalla stampa che: "Il sindaco Stefania Golisciani e il Comandante della polizia locale ricorrono alle vie legali contro gli utenti che avevano insultato l'amministrazione comunale. Gli autori del furto del velox di Conscio restano a piede libero Insulti social per le multe dell'autovelox: Casale denuncia i leoni da tastiera.".
Il 14 novembre 2024 il Tribunale di Belluno ha archiviato il procedimento penale a carico della Associazione Altvelox e del suo presidente voluto e promosso dal Sindaco Stefania GOLISCIANI e dal Dirigente della Polizia Locale Alfredo NOBILI che ci avevano denunciato per diffamazione, azione temeraria che adesso sarà da noi perseguita con l'ipotesi di reato di calunnia nei loro confronti. E attenzione che questo procedimento penale sarà a carico personale e quindi non potranno avvalersi della tutela legale pagata dai cittadini...
Il 20.11.2024 abbiamo inviato al Comune di Casale sul Sile, ai componenti del Consiglio Comunale e della Giunta, formale accesso agli atti per ottenere i documenti che avevano autorizzato l'azione penale contro la nostra Associazione incaricando l'Avvocato Rosa PARENTI del Foro di Treviso per la difesa del Sindaco e del Dirigente della Polizia Locale. Vogliamo capire se la denuncia temeraria posta in essere dai due Funzionari Pubblici di Casale sul Sile, sia stata come in obbligo, preventivamente autorizzata dal Consiglio e Giunta Comunale o sia stata una azione a titolo personale. In tal caso, non sarebbero giustificatate le dichiarazioni pubbliche apparse su molti organi di stampa nazionali e locali dove la polizia locale e l'amministrazione comunale di Casale sul Sile annunciavano di passare al contrattacco querele per diffamazione.
"Come riportato da "La Tribuna di Treviso", tre mesi dopo il furto del velox gli autori non sono ancora stati identificati ma i vari utenti Facebook che avevano pubblicato commenti e insulti contro l'amministrazione comunale per le troppe multe prese a Conscio, potrebbero essere presto denunciati per diffamazione. Prima del furto di inizio settembre, il velocar era stato imbrattato di vernice con l'intento di impedire le riprese mentre sull'asfalto erano comparse scritte ingiuriose all'indirizzo delle forze dell'ordine. Su Facebook erano nati un gruppo privato (poi cancellato) e una pagina ancora attiva "Migliore tutela autovelox" che, in un post del 24 settembre scorso, aveva definito illegittime le multe del velox di Conscio. Lo scorso 9 novembre Comune e polizia locale hanno deciso di passare al contrattacco e querelare gli utenti contrari al rilevatore di velocità .".
Adesso la questione è semplice... O risulta che il Comune di Casale sul Sile ha autorizzato la spesa di soldi pubblici per una azione penale temeraria oggi archiviata, con le contestuali parcelle che l'Avvocato Rosa PARENTI avrà emssso a carico della Pubblica Amministrazione, e ne chiederemo contezza alla Corte dei Conti, oppure il Sindaco e il Dirigente della Polizia Locale hanno presentato la denuncia a titolo personale, pagando di tasca propria tutte le spese legali e le altre spese correlate alla questione giudiziaria... e lo verificheremo comunque e ve ne rendermo conto.
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